QUI UNA VOLTA ERA TUTTO DUNGEON ep.0: "almeno ci facciamo il brodo"

Era una sera come tante e Zer0 (un mio socio in affari ruolistici) e io avevamo voglia di giocare. Aveva fra le mani una chicca nuova fiammante: Mythic Game Master Emulator e voleva assolutamente provarla, quindi ci siamo messi a fare le schede partendo con La Scatola Bianca e la sua espansione per fare i PG e i gregari e ci siamo buttati a capofitto in un dungeon creato casualmente con One page Dungeon by Watabou. Usiamo le Tab di Four against Darkness per scegliere cosa ci sarebbe accaduto, invece usando GM's Miscellany: Dungeon Dressing e la chicca sovracitata diamo sostanza alle nostre disavventure. Prendi un altro paio di manuali dal mucchio (Cairn, un'avventura di Old School Essentials, UNE: the Universal NPC Emulator e forse qualcos'altro ancora) Ed è così che...

..."Sancho, hai poco da lamentarti. Ti sembra che io e Ser Lattina facciamo gli esattori delle tasse come lavoro? Ora prendi la torcia e illumina la via!" Il rimprovero di Grugno Prugno, mezzorco di nascita e ladro di ispirazione, fa abbassare le pretese e la testa del loro torciere, in mezzo alla grande sala di pietra in cui si sono fermati. Sir Reginald "Lattina" Lowhealt (cavaliere senza paura ma non possiamo dire lo stesso delle macchie) nel frattempo, preso dall'architettura barocca, nota un tempietto in mezzo alla sala. Una piccola edicola con all'interno un simbolo ad un dio estraneo, circondata da ossa spezzate e succhiate dal midollo. Sentendo la benevolenza di tal luogo, Sir Reginald vi si inginocchia, porgendo la spada. Un raggio di luce lo investe e lo pervade, rimanendo saldo nella sua spada. "ORA" esclama con vigore "sono pronto al mostro di questa catacomba!"...

... "Ma secondo me è fatica sprecata" dice una voce alle loro spalle. Il gruppetto di avventurieri è fermo davanti ad un portone con la maniglia rotta, con Grugno intendo a cercare di capire come aprirla. La ragazza alle loro spalle è un artigiana, spalle forti e faccia tosta, di nome Bronwyn Candlewick. "Secondo me là dietro non trovate nulla. La maniglia si è rotta mentre cercavo di aprire la porta, ma ho scoperto che a parte un non morto particolarmente suscettibile non c'è lo scettro che si pensa sia sepolto qui". Sir Reginald guarda lei per un istante, poi si gira alla sua combriccola "Signori, avete sentito la Dama. Qui non vi è più niente che necessiti delle nostri attenzioni! Orbene, vediamo se nelle stanze a sud vi troveremo qualcosa ..." "Mah secondo me non troverete nulla" interrompe Bronwyn "sono già andata là e non c'era niente di interessante". "E allora, corbezzoli, quella scritta nel corridoio? Avrà avuto un qualche significato ..." "Ma in realtà lo messa io. Sai, secondo me era giusto informare..." Grugno in quel momento molla un insulto alla terra per fermarla. "Secondo me ragazza, tu hai un po' rotto il ..."....

..."fuggi, belva immonda!" Urla Gregory, lo scudiero di Sir Reginald, alle spalle del ferrofago in fuga, sanguinante e malconcio. Riposte le armi e miracolosamente intonsi, il gruppo puo dedicarsi ad altro. "Bene bene bene bene..." Fa Grugno, osservando l'interno della sala. Ciò che rimane è uno scrigno, enorme e visibilmente pesante, adagiato su un letto di ossa bianche e graffiate. Altre, dannatissime, ossa. "Se vedo ancora delle ossa" fa Grugno, tastando la cassa "potrebbero essere d'oro, ma giuro che le lancio dentro un muro". Il leggero cigolio del coperchio risuona nella stanza, accompagnato da un religioso silenzio. Dentro, brillanti d'oro puro, vi sono custodite delle preziose e regali.... "Oh ma porca orca!"...

Naturalmente l'avventura continuò, ma non voglio dire altro. Il resto, lo lascio alla vostra immaginazione. Un piccolo trucchetto usato da Grugno, inoltre, si merita un post a se'. Quindi, aspettatevi altre notizie su questa particolare avventura. A presto!

Qui trovate la lista di link agli strumenti usati per questa avventura:

(La trovate inoltre a costo di stampa QUI )




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